(Consorzio Suonatori indipendenti/Mercury, 1995)
Ruvide, durissime riflessioni sul conflitto nella ex Jugoslavia. Disco artisticamente ambizioso, pittorico: Ferretti e Zamboni continuano a sorprendere. Esattamente come i CCCP, vengono messi rigorosamente ai margini del cosiddetto circuito ufficiale. Chiedete a chi cercava i loro dischi nei negozi. Non è questione di sound, è questione di paura per come i C.S.I. concepiscono la musica. Da segnalare l’entrata ufficiale nel gruppo della cantante Ginevra Di Marco.
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